Residenza Disabili
e per il Dopo di Noi

Soluzione abitativa con assistenza per persone con disabilità

La struttura Casa Lucrezia per Disabili e per il “Dopo di Noi” verrà realizzata secondo i più alti standard qualitativi attualmente a disposizione, è un segno dell’impegno della Lucrezia Servizi per mettere a punto un sistema di servizi che sappia rispondere ai nuovi bisogni delle persone e alleviare i disagi delle famiglie, contribuendo alla crescita sociale, di tutto il territorio. La Comunità Residenziale per Disabili ospiterà giovani adulti dai 18 ai 64 anni, con annessa una Residenza adibita al co-housing nel Comune di Nuraminis, servizio collegato al progetto di inclusione sociale della Regione Sardegna con il programma regionale “Dopo di Noi”. La Comunità svolgerà funzioni di accoglienza, sostegno alla domiciliarità di persone in difficoltà, promozione della vita di relazione, sviluppo di competenze personali e sociali, caratterizzandosi come struttura di abilitazione, riabilitazione e reintegrazione sociale degli utenti, attraverso lo svolgimento di attività che hanno prioritariamente lo scopo di renderli il più possibile autonomi nelle principali attività di base della vita quotidiana, nella cura di sé (lavarsi, vestirsi, alimentarsi in modo adeguato), e nelle cosiddette abilità strumentali, (fare la spesa, usare il denaro, inserirsi in attività) oltre che nelle abilità interpersonali e sociali. Il progetto favorisce percorsi di de-istituzionalizzazione e di supporto alla domiciliarità in abitazioni o gruppi-appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare e che tengano conto anche delle migliori opportunità offerte dalle nuove tecnologie, al fine di impedire l’isolamento delle persone con disabilità grave, con interventi specifici per la permanenza temporanea di persone in difficoltà, in una soluzione abitativa extrafamiliare per far fronte ad eventuali situazioni di emergenza, nel rispetto della volontà delle persone con disabilità grave e, dove possibile, dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi.

Il cohousing è una forma di residenzialità dove gli spazi abitativi privati beneficiano di ambienti collettivi per attività comuni. Il valore aggiunto di questo abitare condiviso, soprattutto quando si tratta di persone con fragilità e/o disabilità, è dato dalla possibilità di creare e seguire, anche da parte di operatori del cohousing, dei percorsi personalizzati dedicati ai singoli cohouser per valorizzarne l’autonomia e favorire le relazioni interpersonali, la condivisione e lo scambio di conoscenze: il cohousing è così anche second welfare, poichè genera forme di mutuo sostegno e può offrire anche servizi a distanza.

Ogni ospite è assistito quotidianamente da uno staff esperto e altamente qualificato, che garantisce un supporto costante in ogni momento della giornata. Le giornate scorrono piacevolmente, arricchite da una varietà di attività che spaziano dai laboratori artigianali alle feste a tema, dalle gite organizzate ad altre iniziative pensate per soddisfare e valorizzare ogni individuo. Inoltre, tutti gli ospiti possono godere di un ampio e curato giardino, che durante la bella stagione diventa lo spazio ideale per lo svolgimento di attività all’aria aperta, offrendo ulteriori opportunità di socializzazione e benessere.

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Nuraminis