Cohousing
Dopo di Noi

Soluzione abitativa per persone con disabilità

Il progetto “Dopo di noi” propone il Co-housing come strumento per promuovere l’autonomia e l’integrazione delle persone con disabilità. Nel Co-housing le persone hanno la possibilità di vivere in appartamenti privati pur condividendo spazi comuni, favorendo la creazione di una comunità solidale.
L’aspetto innovativo del Co-housing risiede proprio nell’equilibrio tra indipendenza e collaborazione, permettendo ai residenti di godere della propria privacy, ma anche di contare sul sostegno reciproco e professionale.

Questa soluzione abitativa aiuta non solo a migliorare la qualità della vita attraverso il supporto di psicologi, pedagogisti, assistenti sociali, educatori e operatori socio-sanitari (Oss), ma crea anche un’opportunità per instaurare legami sociali, contrastare l’isolamento e coltivare amicizie. Gli spazi condivisi facilitano la partecipazione ad attività comuni, lo sviluppo di abilità sociali e l’organizzazione di progetti collettivi, rendendo l’ambiente più dinamico e inclusivo.

Il Co-housing si propone quindi come un ambiente in cui le persone con disabilità possono vivere nel modo più autonomo possibile, mentre vengono gradualmente introdotte e integrate nel tessuto socio-economico locale. Grazie al sostegno personalizzato, alle opportunità di socializzazione e all’acquisizione di competenze lavorative, si crea un ecosistema favorevole all’inclusione completa, sia a livello personale che professionale.

In quest’ottica, il Co-housing rappresenta una risposta concreta e sostenibile alle esigenze delle persone con disabilità, ponendo l’accento su autonomia, inclusione sociale e qualità della vita. È un modello che aiuta a costruire un futuro in cui ogni persona può sviluppare pienamente le proprie potenzialità, integrandosi attivamente nella società.

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